Curzio Malaparte nacque a Prato nel 1898. Fu giornalista, scrittore, saggista, sceneggiatore, regista, militare e tanto altro: una figura di spicco nel panorama culturale italiano della prima metà del Novecento.
La Biblioteca ha costruito nel tempo una raccolta di opere di e sullo scrittore pratese, a partire dall’edizione dell'opera completa negli anni '50 da parte di Vallecchi, passando per Mondadori e fino alle più recenti pubblicazioni, anche da parte di Adelphi.
Sono state inoltre raccolte molte edizioni straniere che danno un’idea della fortuna avuta da Malaparte nei vari paesi dove furono pubblicate le traduzioni delle sue opere: in Francia soprattutto, ma anche in Germania, Spagna, nell'ex Cecoslovacchia, Norvegia, Olanda, Inghilterra e Stati Uniti.
Gran parte di questo materiale è stato raccolto nel 1987, quando, in occasione del trentennale della morte, la Biblioteca organizzò una mostra ed un convegno dedicati a “Malaparte scrittore d’Europa”, del quale furono pubblicati i relativi atti a cura di Gianni Grana e Vittoria Baroncelli.
Poi, nel corso degli anni successivi, si sono svolte varie iniziative (il convegno nel centenario della nascita nel 1998, quello in occasione dei cinquanta anni dalla morte nel 2007, presentazioni di volumi, mostre) volte non solo alla celebrazione, ma soprattutto ad approfondire la riflessione sull’opera di questo illustre cittadino pratese, col contributo dei maggiori esponenti della critica letteraria malapartiana, dal citato Gianni Grana a Renato Barilli, Luigi Martellini, Marino Biondi, Giordano Bruno Guerri.
La Biblioteca Lazzerini e il Comune di Prato hanno sostenuto per anni gli studi e gli approfondimenti sulla figura di Curzio Malaparte. Ecco l'elenco delle pubblicazioni:
