Apprezzato critico d'arte e giornalista della Rai, Mauro Innocenti nacque a Pistoia nel 1923 morì a Montemurlo nel 1981.
La sua biblioteca privata, costituita da molti volumi d'arte, fu ceduta alla sua morte alla Biblioteca Lazzerini.

Il Fondo Innocenti comprende circa 2500 volumi e 500 cataloghi di mostre italiane e straniere.

I nuclei più significativi sono dedicati alle opere di antiquariato ed alle arti minori, sono presenti inoltre opere sull'arte del Novecento in lingua francese, alcune delle quali risalenti agli anni 1920-1940. La collezione comprende infine monografie e cataloghi di mostre di pittori italiani degli anni 1960-1980, spesso stampate in tiratura limitata.

Molte pubblicazioni sono impreziosite dalle dediche autografe dei più rappresentativi artisti del Novecento, tra i quali Utrillo, Matisse, De Chirico, Moore. Tutte le dediche autografe del fondo sono censite, insieme ad altre, nel catalogo Xenia: dediche d'autore nei Fondi della Biblioteca comunale di Prato, pubblicato nel 1994 nella collana "Studi e documenti".

Mauro innocenti trascorse molti anni a Roma dove, ancora giovane, collaborò alle riviste Rotosei e La Fiera letteraria.
Durante la sua attività giornalistica nella Rai fu attento recensore di mostre d'arte, soprattutto toscane e realizzò trasmissioni divulgative di ampio successo, tra le quali sono da ricordare la serie sulle grandi battaglie della Grecia antica e sui bronzi di Riace.
Oltre alle numerose introduzioni critiche a cataloghi di mostre, scrisse un'ampia Guida alla pittura moderna (1966).