Rinaldo Frank Burattin (Trieste, 1914 - Prato, 1998)
Pesca con lampara n.5 - 1963-1965
L'opera è esposta nella Galleria espositiva, al pian terreno.

Olio su tela, cm 150x110
Donazione dell’Azienda del Turismo

“La pesca con la lampara”, tema affrontato più volte dall’artista, sancisce il punto d’arrivo più dirompente dell’intenso cromatismo burattiniano. Nella tematica delle “lampare”, il racconto di acque riflesse circuisce l’insieme delle sue ricerche cromatiche di una realtà favolistica, dove espansioni di specchi liquidi e di mari trepidi creano stacchi e accostamenti, bagliori e squarci, screziature di luci e di guizzi, raggiungendo una sostanza di realtà sospesa, quasi magica, trasognata.

La data della serie di cui fa parte l’opera,1964, è importante, dal momento che è anche la data della mostra della Pop-art a Venezia , in casa di Peggy Guggenheim. Burattin si trova anche lui sul Canal Grande e sembra prendere ispirazione dall’espressività materica e cromatica di Pollock e dalle composizioni di Poliakoff.